11 FEBBRAIO 2021 - IN GAZZETTA UFFICIALE QUESITO PER REFERENDUM PER L'ABROGAZIONE DELLA CACCIA
Tanto tuonò che piovve. Per gli scettici, per quelli che dicono che i nostri voti contano, che noi paghiamo le tasse, che noi esercitiamo un nostro diritto che nessuno potrà toglierlo. Ecco cosa invece succede. Nel giorno del suo 28° dalla data di promulgazione della L. 157/92 è' stato presentato in Corte di Cassazione e pubblicato in Gazzetta Ufficiale (leggi qui) il seguente comunicato:
Annuncio di una richiesta di referendum abrogativo (21A00832)
Ai sensi degli articoli 7 e 27 della legge 25 maggio 1970, n.352, si annuncia che la cancelleria della Corte suprema di cassazione, in data 10 febbraio 2021, ha raccolto a verbale e datoatto della dichiarazione resa da tredici cittadini italiani, muniti dei certificati comprovanti la loro iscrizione nelle listeelettorali, di voler promuovere la raccolta di almeno cinquecentomila firme di elettori prescritte per la seguente richiesta di referendum di cui all'art. 75 della Costituzione:
«Volete voi che sia abrogata la legge 11 febbraio 1992, n. 157, "Norme per la protezione della selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio", nel testo risultante dalle successive modifiche ed integrazioni?».
Dichiarano di eleggere domicilio presso lo studio legale dell'avv. Laura Melis in via Giovanni Pascoli n. 206 - 55100 Lucca (LU) - Pec: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.