30 AGOSTO 2021 - TAR: DICHIARATI IMPROCEDIBILI I RICORSI AVVERSO IL CV 2020/2021
Con due sentenze pubblicate oggi il TAR ha dichiarato l'improcedibilità di due ricorsi: uno numero di registro generale 1247 del 2020, proposto da:Legambiente Sicilia APS, Associazione Italiana Per Il World Wide Fund For Nature (W.W.F. Italia) O.N.L.U.S., Lega Italiana Protezione Uccelli (L.I.P.U.) ODV, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dagli avvocati Antonella Bonanno e Nicola Giudice, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e contro l'Assessorato Regionale Agricoltura Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea, in persona dell’Assessore pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo; domicilio digitale: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ; domicilio fisico: Palermo, via Villareale n. 6 e con l'intervento ad opponendum: Liberi Cacciatori Siciliani, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dagli avvocati Giovanni Di Giunta, Clelia Lucrezia Ludovica Principato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia; e l'altro sul ricorso numero di registro generale 1438 del 2020, proposto dall’Associazione Vittime della Caccia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Massimo Rizzato, con domicilio digitale come da PEC risultante nel registro tenuto presso il Ministero della Giustizia contro sempre l'Assessorato Regionale Agricoltura Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea della Regione Siciliana, in persona dell’Assessore pro tempore, e nei confronti della Federazione Italiana Caccia, non costituita in giudizio; per l’annullamento del decreto n. 80\Gab del 6 agosto 2020 emesso dall'Assessore della Regione Sicilia, avente ad oggetto l'adozione del calendario venatorio 2020\21.