TAR: coniglio, continua la caccia
 

Consiglio Siciliano

L Associazione vicina ai Cacciatori

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19 OTTOBRE 2023 - TAR: SI ALLA CACCIA AL CONIGLIO SELVATICO

Il TAR ha definitivamente sancito nell'ordinanza per motivi aggiunti la piena legittimità del Calendario Venatorio per quanto riguarda la caccia al coniglio selvatico.

Questa l'ordinanza

Pubblicato il 19/10/2023

N. 00559/2023 REG.PROV.CAU.

N. 01243/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

 

ORDINANZA

 

sul ricorso numero di registro generale 1243 del 2023, integrato da motivi aggiunti, proposto da

 

Associazione italiana per il World Wide Fund for nature (WWF Italia) – E.T.S., Legambiente Sicilia a.p.s., Lega italiana protezione uccelli (LIPU) o.d.v., Ente nazionale protezione animali (ENPA) o.d.v., LNDC Animal protection a.p.s., Lega per l’abolizione della caccia (LAC) o.d.v. e.t.s., in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dagli avvocati Antonella Bonanno, Nicola Giudice, con domicilio digitale come da registro tenuto presso il Ministero della Giustizia;

 

contro

Assessorato Regionale per l’Agricoltura, lo Sviluppo Rurale e la Pesca Mediterranea, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Palermo, con domicilio digitale come da registro tenuto presso il Ministero della Giustizia;

nei confronti

Associazione Liberi Cacciatori Siciliani, Associazione Nazionale Cacciatori, Associazione Italcaccia Sicilia, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'avvocato Alfio Barbagallo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

e con l'intervento di

(ad opponendum)
Associazione Liberi Cacciatori Siciliani, A.N.C.A. - Associazione Nazionale Cacciatori, Associazione Italcaccia Sicilia, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall’avvocato Alfio Barbagallo, con domicilio digitale come da registro tenuto presso il Ministero della Giustizia;
Unione Associazioni Venatorie Siciliane - Un.A.Ve.S, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Girolamo Rubino, Massimiliano Valenza, con domicilio digitale come da registro tenuto presso il Ministero della Giustizia;
Federazione Italiana della Caccia - Consiglio regionale della Sicilia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Accursio Gagliano e Accursio Augello, con domicilio digitale come da registro tenuto presso il Ministero della Giustizia;

per l’annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

quanto al ricorso introduttivo,

del decreto dell’Assessore dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea n. 31/GAB del 26 giugno 2023 e relativi allegati, incluso il calendario venatorio;

quanto ai motivi aggiunti,

del d.a. n. 1092 del 14 settembre 2023 e del d.a. n. 1153 del 22 settembre 2023.

 

 

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visto l’atto di costituzione in giudizio dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea;

Visti gli atti di intervento dell’Associazione Liberi Cacciatori Siciliani, A.N.C.A. - Associazione Nazionale Cacciatori, Associazione Italcaccia Sicilia, Unione Associazioni Venatorie Siciliane - Un.A.Ve.S;

Vista la domanda di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l’art. 55 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 17 ottobre 2023 la dott.ssa Raffaella Sara Russo e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

 

 

Ritenuto, quanto al prelievo venatorio del coniglio selvatico, che il provvedimento assessoriale impugnato appare conforme al parere ISPRA del 13 giugno 2023, con cui l’Istituto ha condiviso l’adozione del “Protocollo di monitoraggio del Coniglio selvatico” predisposto dall’amministrazione regionale, sul quale si fonda la previsione impugnata, adottata in considerazione dei risultati del censimento della specie effettuato nel 2023 in tutti gli ambiti territoriali in cui è suddiviso, ai fini venatori, il territorio regionale;

Ritenuto, quanto all’apertura della caccia alle specie Tortora, Colombaccio, Coniglio selvatico e Quaglia sin dal 17 settembre 2023 (piuttosto che a decorrere dal 1° ottobre 2023), che ogni statuizione cautelare, ormai, sarebbe priva di utilità;

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Sezione Terza) respinge la domanda cautelare.

Condanna parte ricorrente alla rifusione delle spese di lite della presente fase cautelare, liquidandole in € 600,00, oltre accessori, in favore di ciascuna delle parti costituite, con la precisazione che le associazioni Liberi Cacciatori Siciliani, A.N.C.A. - Associazione Nazionale Cacciatori e Associazione Italcaccia Sicilia, intervenute in giudizio con un unico atto, dovranno, a tal fine, essere considerate un’unica parte interveniente.

La presente ordinanza sarà eseguita dall’Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.

Così deciso in Palermo, nella camera di consiglio del giorno 17 ottobre 2023, con l’intervento dei magistrati:

 

 

Guglielmo Passarelli Di Napoli, Presidente

Raffaella Sara Russo, Primo Referendario, Estensore

Bartolo Salone, Referendario

 

 

 

 





L'ESTENSORE
IL PRESIDENTE
Raffaella Sara Russo
Guglielmo Passarelli Di Napoli






IL SEGRETARIO

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